[vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”left” overlay_strength=”0.3″][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ width=”1/1″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default”][pro_ad_display_adzone id=”161″ undefined=””][/vc_column][/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”left” overlay_strength=”0.3″][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ width=”1/1″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default”][vc_column_text]

Condividere lo sport con i bambini

Passare del tempo con loro è investire tempo per loro

 

Fare sport con i bambini è moltiplicare il benessere, è l’acceleratore di miglior vita [Mamma Sportiva]

 

Fin dal ventre materno trasmettiamo ai nostri piccoli stimoli, abitudini, vizi…tutte informazioni che loro immagazzinano e, una volta nati, faranno parte del loro corredo.

Quando sono rimasta incinta ho pensato: ma che tipo di eredità voglio passare alla mia bambina? La risposta è stata per me ovvia: un’eredità sana, attenta, positiva.

Senza farla diventare paranoia, senza ansia, senza esagerazioni. Semplicemente sana.

Come potevo fare? Continuando a fare quello che ho sempre fatto: seguire una dieta varia e equilibrata, fare sport, tenere uno stile di vita sano.

Cosa potevo aggiungere? Potevo migliorare? Sì, informandomi, facendo ancora più attenzione, correggendo il tiro dove e quando necessario. 
Se hai avuto modo di leggere CHI È MAMMA SPORTIVA, sai che l’intento di questo progetto è promuovere una vita sana attraverso lo sport e l’attenzione al benessere, dalla gravidanza in poi. Allo stesso tempo vorrei fare crollare un mito, una barriera anzi, che troppo spesso relega la donna dietro la condizione di madre e le chiede di applicare dei filtri o/o sulla sua vita, invece di presentarle una soluzione e/e. [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”left” overlay_strength=”0.3″][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ width=”1/2″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default”][vc_column_text]Ad oggi la nostra cultura, la nostra società, ci impone un modello le cui regole sono più o meno queste:

  • se diventi mamma, poi devi rinunciare a tutto. Pena l’essere considerata un mostro.
  • Fare sport in gravidanza ti fa bene, ma solo perché non devi ingrassare troppo.
  • Dovresti dimagrire a prescindere perché devi essere magra.

Fortunatamente le cose stanno cambiando e c’è chi, come me, invece ti dice:

  • se ti organizzi e ti ingegni, puoi essere tutto ciò che vuoi: donna, moglie, madre e pure sportiva. Senza sentirti in colpa. In questo ti posso aiutare. Il primo passo? Volersi bene.
  • Non è una questione di peso o di centimetri. È una questione di salute, ancora prima della bellezza, dell’estetica. Una vita sana ti fa bene, e fa del bene a chi ti sta a cuore.
  • I tuoi figli sono estensioni di te…e i tuoi primi fan. Fai qualcosa con loro e la farai per loro.

[/vc_column_text][/vc_column][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ width=”1/2″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default”][pro_ad_display_adzone id=”213″ undefined=””][/vc_column][/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”left” overlay_strength=”0.3″][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ width=”1/1″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default”][vc_column_text]Per questo ci tengo a non scindere la figura di sportiva da quella di mamma, almeno fino ai 2 anni di età del bimbo. Dopo inizia ad essere indipendente, a prendere una sua coscienza dello spazio, del tempo, del suo corpo e dei movimenti. Può ancora fare sport con te, direi più insieme a te, solo in modo diverso.

Perché ci tengo tanto a parlare di sport condiviso con i bambini?

Perché mi piace credere che sia possibile. Mi piace pensare che una donna non debba per forza creare, dopo il parto, tra la dimensione di se stessa e quella di colonna della famiglia. E mi piace anche pensare che una donna possa tenersi in forma, essere sportiva, non rinunciare ai suoi spazi. Che lo possa fare, solo in modo diverso. Non più sola, ma con la propria creatura. E non c’è pensiero che mi renda più felice. Nessuno dice che sia facile, dico solo che non è impossibile.

Perché posso fare uno sforzo? Perché puoi farlo anche tu come me, con me?

Perché sai benissimo quali vantaggi porta fare sport e sai, ancora meglio, che il tempo che non passi con i tuoi piccoli nessuno te lo potrà restituire. E poi vuoi mettere quanto può essere psicologicamente benefico potente in positivo legarsi con il proprio figlio anche attraverso l’attività sportiva? Perché non provare a unire le cose?

Se non sei ancora convinta, ti do due dati:

  • la sedentarietà è un male grande, diffuso, temibile e un dato di fatto
  • i figli replicano i genitori e la famiglia è responsabile dell’educazione e delle abitudini dei bambini: meglio che siano ottime e sane, no?
  • sedentarietà e cattive abitudini (alimentari, ad esempio) sono i principali responsabili di gravi disturbi, come il diabete e, peggio ancora, l’obesità. E dal diabete e dall’obesità non si guarisce. Guarda le infografiche qui sotto. Vuoi davvero fare questo a tuo figlio?

[button open_new_tab=”true” color=”accent-color” hover_text_color_override=”#fff” size=”large” url=”http://www.bimbisaniebelli.it/neonato/primo-anno/obesita-infantile-a-rischio-un-bimbo-su-4-entro-lanno-di-vita-40372″ text=”OBESITÀ ENTRO L’ANNO DI VITA: LEGGI L’ARTICOLO DI BIMBI SANI E BELLI” color_override=””]

 

 

Ricorda che se tu hai una vita attiva, tuo figlio avrà una vita attiva. Il suo futuro passa anche dalla sua salute e l’unico modo per prevenire è prevenire. Non ce ne sono altri.

Il tempo che impieghi ad andare a fare un giro al centro commerciale con il tuo bimbo nel passeggino è lo stesso che metteresti per fare una passeggiata all’aria aperta. Ti richiede lo stesso impegno e la stessa organizzazione. Anzi, magari meno. Perché per andare al centro commerciale, forse, devi prendere l’auto. Per uscire a fare una passeggiata, no. Così sei anche eco-sostenibile. Bello, vero?

E papà dove lo mettiamo?

Viviamo in un mondo dove l’essere famiglia è sempre più difficile. Sarà per il poco tempo che abbiamo a disposizione e il cattivo uso che ne facciamo, sarà per i falsi miti sulla felicità, gli individualismi e gli egoismi…sarà che non è mia intenzione (e competenza) indagare su questa situazione. Però posso dirti che come puoi fare sport portando con te il tuo bambino, allo stesso modo puoi coinvolgere tuo marito/compagno. Perché, anche in questo caso, il tempo che passi con lui, lo investi per voi, come coppia, come famiglia. E ti ritorna in benessere, in felicità, in solidità della vostra relazione e del vostro legame come famiglia.

Coinvolgi il papà più che puoi, quando puoi, dove vuoi. Fatti aiutare, sostenere, supportare. Gli uomini adorano sentirsi utili, fare il proprio “dovere” di protettore della famiglia, spalle forti e grandi eroi dei loro piccoli. Vuoi davvero togliergli questa soddisfazione? Questo ruolo nel mondo? Non sto parlando solo della vacanze, ma anche, ad esempio, della corsetta che ti fai il sabato pomeriggio. Il papà può accompagnarti, può correre al tuo fianco spingendo a turno il passeggino, oppure può venire in bicicletta, portando il piccolo nel marsupio o nel seggiolino o, ancora, nel carrellino. Magari ti stai allenando per una gara…chi meglio della tua famiglia può farti da supporter in allenamento? Ti possono pure portare le borracce!

Oppure perché non andare insieme al corso di acquaticità? Cosa chiedere di meglio.

Sono davvero tanti gli sport che puoi condividere con il tuo bambino. Per citarne alcuni:

  • camminata
  • corsa
  • bicicletta
  • trekking
  • danza
  • yoga
  • pilates
  • acquaticità
  • fitness

Sono gli sport più comuni, quelli che possiamo fare tutte e tutti, indipendentemente dal livello atletico, dalle possibilità economiche, da dove abitiamo. Basta solo avere la voglia di farlo. Far scattare l’interruttore è un attimo…poi non si torna più indietro, perché quando si sta bene, non se ne può fare a meno. [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”center” overlay_strength=”0.3″][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ width=”1/1″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default”][vc_column_text]

[button color=”extra-color-1″ hover_text_color_override=”#fff” size=”jumbo” url=”http://mammasportiva.it/sport/” text=”SCOPRI QUALI SPORT PUOI CONDIVIDERE CON I BAMBINI” color_override=””]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”center” overlay_strength=”0.3″][vc_column centered_text=”true” column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ width=”1/1″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default”][divider line_type=”No Line” custom_height=”30″][vc_raw_html]JTNDJTIxLS0lMjBHbyUyMHRvJTIwd3d3LmFkZHRoaXMuY29tJTJGZGFzaGJvYXJkJTIwdG8lMjBjdXN0b21pemUlMjB5b3VyJTIwdG9vbHMlMjAtLSUzRSUyMCUzQ2RpdiUyMGNsYXNzJTNEJTIyYWRkdGhpc19pbmxpbmVfc2hhcmVfdG9vbGJveCUyMiUzRSUzQyUyRmRpdiUzRQ==[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”center” overlay_strength=”0.3″][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ width=”1/1″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default”][vc_text_separator title=”Potrebbe interessarti” color=”custom” border_width=”6″ accent_color=”#4a5654″][/vc_column][/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”left” overlay_strength=”0.3″][vc_column boxed=”true” centered_text=”true” column_padding=”no-extra-padding” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ width=”1/1″ tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default”][vc_column_text]

[button color=”accent-color” hover_text_color_override=”#fff” size=”large” url=”http://mammasportiva.it/consigli-utili/training/” text=”SCOPRI I CONSIGLI DELLA TRAINER SULLO SPORT IN MATERNITÀ” color_override=””]

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