Appendici per biciclette

Come sono fatte, come si usano e da quando: le appendici per la bicicletta

Le appendici per la bicicletta sono la scelta perfetta per te se…

  • il tuo bimbo è già più grandicello ed è in grado di stare in autonomia sulla bicicletta.
  • vuoi abituarlo a percorrere tratte più lunghe, facendoti carico di un po’ della sua fatica
  • vuoi abituarlo alla pedalata, ma ti senti più sicura/o se è agganciato a te

Per tutte queste situazioni, utilizzare un’appendice per la bici è l’ideale. Inoltre c’è anche un plus a livello di sicurezza perché, essendo agganciato alla tua bicicletta, c’è la tranquillità che non parta per i fatti suoi, magari mettendosi in pericolo.

Ma, cosa sono? Le appendici per la bici non sono altro che delle “prolunghe” della tua bicicletta che vanno a creare una specie di “tandem” con il tuo bambino, però con il vantaggio della pedalata separata. Ognuno gestisce la propria. Volendo, il bimbo potrebbe non pedalare affatto, per esempio, quando è stanco.

Tipologie di appendici per la bicicletta: quale scegliere

Ne esistono di due tipologie: l’appendice vera e propria, che è una bicicletta ad una ruota dotata di catena e pedali e la prolunga che, invece, aggancia fisicamente la bicicletta del tuo bimbo alla tua. Se da un lato la prima è meno ingombrante e non lascia autonomia di governabilità al bimbo, dall’altro lato è uno strumento che da solo non è di nessuna utilità. La prolunga, invece, può essere utilizzata a necessità e, una volta riposta, non ha nessuna conseguenza sul normale utilizzo della bicicletta di tuo figlio da parte sua, in completa autonomia. Quindi, non c’è un modello migliore dell’altro, semplicemente dipende dalle tue esigenze e dalle tue percezioni di comodità/sicurezza/utilizzo.

Anche per l’appendice, il caschetto per il bimbo è obbligatorio. Per te, una buona abitudine da non tralasciare mai 😉