Lo sport nel secondo trimestre di gravidanza
A cura di Enrica Sabbadini – Ostetrica
È il periodo centrale della gravidanza ed è generalmente quello di maggior benessere psico-fisico per la donna. I disturbi limitanti dei primi mesi, come ad esempio la nausea, stanno scomparendo, il corpo sta cullando il feto in continua e progressiva evoluzione e gli ormoni circolanti donano alla mamma un aspetto radioso.
Cosa succede nel secondo trimestre di gravidanza?
Cambiamenti fisici nel secondo trimestre di gravidanza
La crescita del prodotto del concepimento e degli annessi ovulari contribuisce ad aumentare le dimensioni dell’utero che esce dalla pelvi e una delle modificazioni più evidenti è l’aumento di peso che nel secondo trimestre incrementa in modo rapido.
Questo porta allo spostamento del baricentro che, man mano che la pancia cresce, si sposta sempre più in avanti. Per compensare questo cambiamento, la donna adotta spontaneamente un cambio di postura. Tutto ciò può contribuire alla comparsa di disturbi muscolo-scheletrici come lombalgia e infiammazione del nervo sciatico.
A livello circolatorio proseguono le modificazioni iniziate nei mesi precedenti: aumenta il volume di sangue circolante e aumentano la richiesta e il consumo di ossigeno. Per facilitare l’afflusso di sangue al distretto utero-placentare, diminuiscono le resistenze venose cosicché i vasi sanguigni tendono a dilatarsi più facilmente e la pressione arteriosa diminuisce.
Man mano che l’utero cresce si assiste all’innalzamento del diaframma e alla compressione parziale dello stomaco, modificazioni che troveranno il loro culmine nel terzo trimestre. Anche a livello perineale si notano dei cambiamenti finalizzati a supportare il peso dell’utero.