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Cibi sì, cibi no e 10+1 abitudini per avere una pancia sgonfia e felice

 

Cosa mangiare e cosa no e quali abitudini è bene avere per dire addio a gonfiore e, magari, anche alla candida!

Alzi la mano quale mamma non soffre le pene (anche solo in alcuni periodi clou del mese) di una pancia che si gonfia con niente, soprattutto dopo i pasti?

E se a queste ci aggiungiamo qualche problema in più, dato da quella fastidiosissima infiammazione chiamata candida? 

Le cause possono essere diverse:

  • anatomiche: la nostra pancia ha registrato la gravidanza, quindi diventa più propensa a “fare spazio”. Questo peggiora se persiste diastasi post gravidica
  • alimentari: magari mangiamo bene, ma non sappiamo di mangiare non equilibrato, magari consumando tanti cibi che irritano, infiammano o scaldano
  • fisiologiche: in risposta a una alimentazione non corretta, al fatto di non muoversi, di non bere a sufficienza, o di non allenarsi correttamente (con me quest’ultima non succede ;), specie per la pancia! :D)

CIBI NO – INTESO: DA LIMITARE ALMENO NEL PERIODO DI GONFIORE E MASSIMO FASTIDIO (o CANDIDA)

Ecco i cibi da consumare con molta moderazione (magari eliminare per 2-3 settimane) per risolvere il problema della pancia gonfia. 

Piccola premessa

ognuno di questi fastidi è riconducibile ad un problema di origine intestinale; compresa la candida che, sì, evolve in vagina, ma è un fungo intestinale che vive di ZUCCHERI…chi ha orecchie per intendere… [non cerchi di vivere con l’abbonamento al Gyno-canesten ma risolva sull’intestino ;)]

Tra le prime strategie c’è sicuramente quella di limitare il consumo di alcune categorie di carboidrati che, specie in persone particolarmente predisposte, fermentano nell’intestino, scatenando episodi di gonfiore, meteorismo, infiammazione (proprio come la odiata candida).

Li divido in categorie, per comodità: 

  • Verdura: cavoletti di Bruxelles, broccoli, cavolo, cavolfiore, aglio, scalogno, funghi, verdura a foglia verde (ricca di ossigeno e, per questo, se sei infiammata, ti infiamma ancora di più). 
  • Frutta: mele, pere, albicocche, ciliegie, pesche, mango, anguria, cachi, susine, castagne
  • Prodotti da forno: specie quelli confezionati come grissini, cracker, focacce, pagnotte varie
  • Latticini: latte, yogurt (specie quelli alla frutta che contengono ZUCCHERO) e formaggi freschi
  • Legumi: piselli, ceci, lenticchie, fagioli, fave
  • Cereali e derivati: segale, frumento e farina bianca. Attenzione al grano saraceno d’estate, perché è un cereale Yang, che scalda e va bene in inverno. 
  • Zucchero e dolcificanti: qualsiasi tipo di merendina confezionata e industriale, sciroppi di glucosio e simili, caramelle, sorbitolo, mannitolo, xilitolo (contenuto nei chewing-gum) e miele
  • Fritti & Co: patatine, anche del sacchetto, crocchette, mozzarelline, pesce fritto, fritture varie e compagnia bella
  • Bibite gassate, aperitivi alcolici (spritz), vini frizzanti.

QUINDI, COSA SI PUÒ MANGIARE PER AVERE LA PANCIA SGONFIA? ECCO I CIBI CHE VANNO MEGLIO

Per l’esatto opposto di quel che ho detto prima, tra i cibi migliori da scegliere contempliamo sicuramente carboidrati di alta qualità o ad alto valore nutrizionale o, comunque, non irritanti, tra cui troviamo: 

  • Verdura: sedano (TOP, anche in estratto, ha un ottimo potere detox per il fegato), carote, zucchine, spinaci, siete e le erbe di campo cotte in generale, asparagi, finocchi, carciofi. Questi ultimi sono noti per le loro proprietà diuretiche, aiutano a drenare l’acqua in eccesso e a ridurre fastidi e gonfiore.
  • Frutta: banana, lamponi, mirtilli, fragole, kiwi, mandarini, arance, pompelmi, ananas, melone. L’ananas in particolare contiene un enzima chiamato bromelina, che può aiutare a digerire le proteine e ridurre il gonfiore addominale.
  • Preferire carne e pesce magri e uova.
  • Cereali e derivati: prediligere la MATERIA PRIMA, non il lavorato e quelli integrali e in chicco: riso (rosso, nero), miglio, farro, quinoa (anche se non è un cereale ma un’alga, uno spinacio), mais, avena, grano saraceno (NON IN ESTATE PERÒ).
  • Latticini: latte e yogurt vegetali, o fermentati (come il KEFIR, PERÒ SOLO BIANCO, se no contiene zucchero e non va bene. La frutta puoi aggiungerla tu), formaggi duri e stagionati (con moderazione, perché alzano il colesterolo). In particolare i probiotici presenti nello yogurt possono favorire un sano equilibrio della flora intestinale e contribuire a ridurre il gonfiore. 
  • Legumi: soia. La soia è un cibo a basso indice glicemico che fornisce proteine vegetali in grandi quantità. Non esagerare, perché contiene molti fitoestrogeni (la versione vegetale degli ormoni femminili). Il che va benissimo se, come me, hai il ciclo ballerino…un po’ meno se non ne hai bisogno, perché rischi di sovrastimolare i livelli di progesterone e didrogesterone nel tuo corpo.
  • Frutta secca: noci e mandorle, ma con moderazione.

Tieni comunque presente che ognuna di noi reagisce in modo diverso ai cibi, quindi potrebbe essere necessario fare degli “esperimenti” per trovare la tua combo migliore per aiutarti a ridurre la sensazione di gonfiore. 

È importante segnalare che se il gonfiore persiste o è associato ad altri sintomi più gravi e insistenti, è sempre bene rivolgersi al proprio medico.

10+1 buone abitudini per avere un addome piatto, una pancia sgonfia e felice

Bene, adesso che abbiamo visto la teoria lato alimentazione, passiamo a tutto il contorno nel quotidiano. 

Ecco 10 abitudini da far entrare nella tua routine se vuoi davvero dire addio (o per gestire al meglio) questi fastidi. 

  1. Impara ad ascoltare il tuo corpo, la tua pancia e i messaggi che ti manda. Non fare come lo struzzo che mette la testa nella sabbia. Se hai un problema, comprendilo e chiedi aiuto. 
  2. RESPIRA: sbloccare il diaframma è la prima risposta e il primo input che devi dare al tuo corpo! 
  3. Bevi la giusta quantità di acqua durante il giorno, meglio se naturale o, al più, aromatizzata con infusi naturali (ne parlo bene nel paragrafo sotto). Trovi la formula per il calcolo di quanta berne qui: https://www.instagram.com/p/CgPBJwPsAfU/?img_index=6 
  4. Limitare al minimo le bibite gassate e gli alcolici, che dilatano le pareti dello stomaco, vino e birra compresi, specie questa perché i cereali in essa contenuti fermentano nell’intestino e l’aria ingerita con la schiuma favorisce la formazione di gas in eccesso (e la classica pancia gonfia e dura da bevitore di birra 😉 ).
  5. Evitare di fumare, di masticare i chewing-gum e di bere con la cannuccia: in questo modo si riduce l’ingestione di aria.
  6. Mangiare porzioni più piccole: consuma pasti più piccoli e frequenti nel corso della giornata invece di pasti abbondanti. Ciò può aiutare a evitare la sensazione di pesantezza, di pienezza estrema e gonfiore dopo i pasti.
  7. Mangiare e masticare a lungo e lentamente facendo piccoli bocconi, in modo che stomaco e intestino non abbiano un carico di lavoro eccessivo.
  8. Cena prima e vai a dormire con lo stomaco svuotato: dal pasto alla nanna dovrebbero passare minimo 2 ore, MINIMO! Se vai a dormire col boccone in gola, non ne verrai mai fuori. Aspettare la completa digestione, invece, aiuta il corpo a svolgere al meglio le sue funzioni e ti fa svegliare al mattino più fresca, energica e riposata. Puoi aiutarti con una tisana al finocchio o all’anice verde che svolge un’azione sgonfiante (+ info sempre nel paragrafo sotto).
  9. Fare attività fisica regolare, meglio ancora se mirata e consapevole: l’esercizio fisico può favorire la digestione e ridurre il gonfiore. Scegli un’attività che ti piace, che ti diverte, che ti stimola. Fa caldo per un workout? Scegli altro, magari Yoga, Pilates, una bella routine da fare al mattino o la ROUTINE PANCIA SGONFIA, perfetta per questo tema. Nella mia APP c’è tutto quello che ti serve. 
  10. Ridurre lo stress: il CORTISOLO è il KILLER DEL BENESSERE. Lo stress influisce sulla digestione, causa gonfiore e mina i risultati che puoi ottenere nel tuo percorso. Come fare? Medita, fai gli esercizi di RESPIRAZIONE PROFONDA, con il DIAFRAMMA, segui le mie dritte sull’ipopressiva, fai esercizi di distensione, rilassamento, mobilità, come i risvegli muscolari o il grounding (le mie clienti hanno tutto questo materiale nella APP). 

    +1    Impara a fare la CACCA! Sì, non sto scherzando, hai letto bene. magari ti sembra fuori luogo, magari hai riso…ma non cambia il senso –> Intestino felice=addome felice e l’intestino è felice quando si libera al meglio. A proposito, lo sai che è chiamato il secondo cervello? Specie nella donna, nella mamma, questa correlazione è ancora più vera, perché la nostra pancia diventa tanto più sensibile ad ogni gravidanza…e man mano che ci avviciniamo alla menopausa. C’è una routine magica per insegnare al nostro corpo a fare la CACCA AL MEGLIO e alcuni validi e semplici accorgimenti per renderci la vita più semplice quando si tratta di evacuazione. Le mie mamme hanno anche questi tipi di consigli, oltre ai workout e tutto il resto. 

Ricordo che, anche in questo caso, se il problema persiste sarà il caso di consultare il medico, specie per episodi di candide ricorrenti. Ma anche nel caso ci siano frequenti difficoltà nella defecazione. Magari la situazione si è cronicizzata tanto da creare anse (che creano fecaloni) o, nei casi peggiori, rettocele…non lasciare nulla al caso. Trova un/a bravo/a specialista (fisioterapista/ostetrica/ginecologo) a cui affidarti che possa indagare sia a livello ecografico sia con una visita tattile.

Prima di salutarci, una riflessione…

INFUSI, INTEGRATORI DRENANTI & CO: servono davvero per avere la pancia sgonfia? Occhio a non farti ingannare.

Come avevo avuto modo di spiegare bene in questo post su INSTAGRAM l’anno scorso (lo trovi qui) ATTENZIONE AI DRENANTI E COMPAGNIA BELLA. 

Per aiutarti a sgonfiare, sicuramente la natura ci viene in aiuto, ma bisogna usare il prodotto giusto, nel modo giusto! 

NON HA SENSO USARLI SE NON SEI CORRETTAMENTE IDRATATA! È come pensare di strizzare una spugna secca. Non esce nemmeno una goccia di acqua. Ti aiutano, se ti aiuti tu. Accelerano il processo, se ti attieni a quei 10 consigli…se no sono solo SOLDI BUTTATI al vento! 

Stessa cosa vale per gli integratori. 

Uno ottimo che consiglio è lo ZYMEREX GONFIORE PLUS, che va bene anche in caso di candida per i bifidi che contiene (lo trovi qui)  

Sono perfetti gli infusi di finocchio e/o zenzero, se naturali, presi in erboristeria magari. Ad esempio: aggiungere un cucchiaino di semi di finocchio o due o tre pezzettini di radice di zenzero a una tazza di acqua calda, lasciare in infusione per cinque minuti, filtrare i semi e sorseggiare lentamente.

In estate si possono bere anche freddi. Lo zenzero, soprattutto, magari unito all’ananas, diventa molto beverino e dissetante. 

Lo zenzero, infatti, ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche e queste lo rendono uno dei migliori alleati naturali contro qualsiasi problema gastrointestinale, inclusi pesantezza, gonfiore e meteorismo.

Quella alla PANCIA GONFIA è una “LOTTA” che SI VINCE a SUON DI SCELTE CONSAPEVOLI. 

Manina sul cuore, mamma bella, e via! 

Ti abbraccio. 

Alla luce…e alla pancia FELICE

 

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