L’energia muove energia: il movimento sostiene la tua quotidianità.

Senti la necessità di iniziare a muoverti? Settembre è perfetto per cominciare. E il movimento ti darà energia e sostegno nel quotidiano.

Settembre, le vacanze sono finite per la maggior parte di noi; ripartono le scuole, dall’infanzia alla secondaria e molte di noi sono in rampa di lancio per accompagnare i nostri figli nel loro nuovo inizio. 

Settembre è anche un mese desiderato da molte mamme. Questo perché la lunga estate della pausa scolastica, con l’assenza di servizi di aiuto alle famiglie da parte dello Stato (e, sì, non è nemmeno troppo velata come critica), porta con sé tanta fatica organizzativa e bisogna fare i salti mortali, spesso spendendo un capitale, tra grest e campi estivi vari. 

Settembre diventa così un po’ l’ancora di salvezza, con questo suo richiamo di ritorno alla “normalità”, alla routine. Il che non significa meno impegnativa per le mamme, solamente sappiamo con più precisione cosa ci aspetta. Di conseguenza possiamo organizzarci meglio. 

E settembre diventa un po’ “iconico” nel nostro immaginario: finito il periodo del gran caldo, si ripresenta la voglia di iniziare, o ricominciare, a fare attività sportiva. Così come ricomincia il ciclo scolastico, anche le mamme sentono che possono inserirsi in una routine fatta anche di self-care attraverso il movimento. 

Molte, però, si fanno spaventare e hanno dubbi sulla fattibilità sull’utilità. Molte hanno paura di non riuscire, sia a livello organizzativo, sia di costanza. 

Vediamoli insieme, punto per punto. 

È vero che fare sport è faticoso, che si suda, che ci si deve impegnare ma pensare che, come troppi credono, sia una fatica esauriente è uno stereotipo, una bias, che non corrisponde alla realtà. Quando c’è la giusta combinazione di movimento e riposo, di attività e di relax, si attiva al meglio il motore dell’energia del nostro corpo. Per cui, se ti capita spesso di svegliarti al mattino già stanca, con quella sensazione di intorpidimento e ci metti un secolo per carburare, è perché devi regolare e dare più equilibrio a questo aspetto. 

Hai presente il famoso detto latino “mens sana in corpore sano?” La nostre mente, specie quella di noi mamme, si stanca a prescindere durante una giornata. Non possiamo pensare di stare bene se non stanchiamo in modo adeguato anche il corpo. 

Il movimento è vita. 

Movimento: non un motivo, ma ben 3 per cui è utile nella nostra quotidianità! 

Da questa massima posso collegarmi per parlare dell’utilità dell’avere una routine di movimento, non per forza sportiva, ma semplicemente che muova il corpo al meglio, che gli permetta di respirare al meglio. E l’utilità del fare attività fisica ha non una ma ben 3 valenze! 

Facciamo un paragone: terresti mai la tua auto senza un minimo di manutenzione? Di pulizia? Di cambio gomme, olio, etc? Oltre al fatto che non sia possibile – le revisioni sono obbligatorie per legge – non potresti nemmeno usarla l’auto quando resta senza olio o con le gomme delle ruote usurate. Un minimo di cura te la chiede. 

Questo vale lo stesso per il corpo. Il tempo passa, il corpo invecchia, si usura, le maternità non sono “a conseguenza zero”. Quindi, la prima utilità è certamente quella legata al fatto che nulla si conserva come se avessimo 20 anni perenni, perché il tempo che passa, specie se viene lasciato tutto all’incuria, può solo peggiorare le cose. Vale per il mal di schiena come per la diastasi, per la cervicale come le spalle. Vale per chi si sente rigida e per chi ne avrebbe bisogno perché in sovrappeso. Niente è per sempre. Nemmeno se ti sottoponi ad un intervento come può essere quello per la diastasi. 

Muoverci è essenziale per “farci la manutenzione” perenne. 

Il secondo motivo in cui il movimento ci è utile, e che è un po’ il focus di questo post, è il fatto che sia di incredibile sostegno per restare in focus anche con gli altri aspetti della nostra vita. Essere costanti, creare un’abitudine che contempli il movimento come parte imprescindibile della nostra vita è di grandissimo aiuto, perché ci aiuta ad auto-disciplinarci, ci obbliga ad organizzarci le giornate, e questo è di grandissimo aiuto dal punto di vista del time management e si riflette, con ottimi risultati, anche nella sfera lavorativa e personale. 

Per noi mamme, lo sport, come il tempo personale in generale, è un gioco ad incastro. Riuscire a fare anche questo significa aver già fatto un passo avanti in termini di organizzazione e programmazione. 

Da non dimenticare anche il fatto che muoversi ossigena il cervello, ci obbliga a centrarci, a concentrarci e questo è di grande aiuto per abbassare i livelli di stress, per sfogarci, per liberarci. Quindi ti rende più sgombra e leggera per affrontare poi al meglio tutto il resto. 

La terza valenza, a cui forse non avevi pensato, è quella dell’essere di esempio per i tuoi figli. Se i tuoi figli ti vedono muoverti, fare attività fisica, prenderti cura di te, vedranno questa abitudine come un qualcosa di positivo e di “normale” nella quotidianità. Così potrà diventarlo, un domani, anche per loro. Non possiamo ignorare il fatto che molti bambini non sappiano proprio muoversi, che non riescano a fare una cosa assolutamente naturale come fare una capriola. E non possiamo nemmeno ignorare l’allarme obesità che dilaga anche tra le fasce di età più giovani. 

Quindi, se vuoi che i tuoi figli siano in salute, mangia meglio, muoviti e sii per loro il buon esempio. 

Altra questione è la costanza, la regolarità. Ne ho parlato molto in dettaglio in queste puntate del mio podcast: 7, 10, 12 e 15. Le puoi ascoltare partendo da qui, scegliendo poi la tua piattaforma preferita (Apple Podcast, Google Podcast, Spotify). 

La costanza arriva quando passa la paura. Quando si lasciano andare tutti i pregiudizi che si hanno sia di te stessa, sia dell’attività fisica stessa. 

Bisogna FIDARSI UN PO’ DI PIÙ DELLE PROPRIE CAPACITÀ e POTENZIALITÀ. Abbiamo risorse molto più ingenti e forti di quelle che pensiamo, dobbiamo solo permettere a noi stesse di tirarle fuori.

Se tu continui a ripeterti e ti convinci di essere una persona non costante, non lo sarai mai. 

Inizia a parlare di te stessa in modo diverso, inizia a dirti: io ce la posso fare, io posso superare questo scoglio, io posso essere costante. Nei miei percorsi offro tantissimo supporto da questo punto di vista e ho un metodo semplice quanto super efficace! 

Lo vuoi scoprire? Iscriviti ad un mio programma! Provare, per cambiare una volta per tutte! 😉 

Hai paura di non riuscire per via della presenza/gestione dei tuoi bambini? Anche di questo aspetto con me non dovresti preoccuparti! Fare in modo che tu possa stare in focus nel tuo percorso è una mia prerogativa. Questo vale sia lato tuo, personale, sia quando parliamo di poter gestire le proprie sessioni di allenamento anche in presenza dei figli. 

Potresti scoprire che, contrariamente a quello che si crede, possono non essere motivo di disturbo! Anzi, può essere divertente. 

Quindi, ora che ti ho offerto dei punti di vista nuovi da cui guardare all’attività fisica…non ti resta che preparare il tappetino, una borraccia di acqua, un bel sorriso e…INIZIARE! 

Settembre è qui. Inizia ORA! Ti aspetto nel Club Mamma Sportiva 😉 

Condividere fa bene e tiene in allenamento le dita 😉

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